Passa attraverso l'uomo e arriverai a Dio. Per lui passi, a Lui vai. Non cercare al di fuori di lui per dove giungere a Lui. Se Egli non avesse voluto essere la via, saremmo sempre fuori strada. Perciò si è fatto la via per dove puoi andare. Non ti dico: "Cerca la via". E' la via stessa a farsi incontro a te: Alzati e cammina.

sant'Agostino, Discorso 141

venerdì 30 gennaio 2015

quid est homo, quod memor es ejus? aut filius hominis, quoniam visitas eum? {Sal 8,5; cfr. Sal 143 [144],3} - IV

Quid est homo, quod memor es ejus ?
aut filius hominis, quoniam visitas eum ?
Minuisti eum paulominus ab angelis ;
gloria et honore coronasti eum ;

che cosa è mai l'uomo perché di lui ti ricordi,
il figlio dell'uomo, perché te ne curi?
Davvero l'hai fatto poco meno di un dio,

di gloria e di onore lo hai coronato. 
Salmo 8, 5-6
Dio creò l’uomo a sua immagine e somiglianza. 
Lo fornì di intelligenza e di ragione a differenza di tutti gli altri viventi della terra.

San Basilio Magno
L’io, l’uomo, è quel livello della natura in cui essa si accorge di non farsi da sé. Così che il cosmo intero è come la grande periferia del mio corpo senza soluzione di continuità.
don Luigi Giussani

giovedì 29 gennaio 2015

nova et vetera*



* cose nuove e cose antiche: Ed egli disse loro: "Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche" (Mt 13, 52)

Dicebat Bernardus Carnotensis nos esse quasi nanos gigantium humeris insidentes, ut possimus plura eis et remotiora videre, non utique proprii visus acumine, aut eminentia corporis, sed quia in altum subvehimur et extollimur magnitudine gigantea

Diceva Bernardo di Chartres che noi siamo come nani sulle spalle di giganti, così che possiamo vedere più cose di loro e più lontane, non certo per l'acume della vista o l'altezza del nostro corpo, ma perché siamo sollevati e portati in alto dalla statura dei giganti.

Giovanni di Salisbury (1120 ca.-1180), Metalogicon: III, 4 (citato da Wikipedia


Cattedrale di Chartres: i quattro evangelisti ciascuno sulle spalle di uno dei quattro profeti maggiori (Isaia, Geremia, Ezechiele e Daniele). Al centro la Vergine Maria, Regina dei profeti e degli Evangelisti (ha letteralmente portato la Buona Novella)



















mercoledì 28 gennaio 2015


[Deus] 
Incomprensibilis erat et inaccessibilis, 
invisibilis et inexcogitabilis omnino. 

Nunc vero comprehendi voluti, 
videri voluit, 
cogitari voluit. 

[Dio] 
era incomprensibile ed inaccessibile, 
invisibile e del tutto inescogitabile. 

Ora ha voluto essere afferrato, 
ha voluto essere visto, 
ha voluto essere pensato. 

san Bernardo di Chiaravalle 
Omelia in Nativitate Virginis Mariae (Sermo de aquaeductu)



 
Jan van Eyck (e atelier?), Madonna col Bambino che legge (1433), National Gallery of Victoria, Melbourne

lunedì 26 gennaio 2015

Parvulus factus est, 
tenera membra Virgo mater pannis alligat; 
et adhuc timore trepidas? 

Vel in hoc scies 

quia non venit perdere te, 
sed salvare; 
eripere, 
et non ligare. 

Si è fatto un piccolo bambino, 
la Vergine madre avvolge in panni le tenere membra, 
e tu trepidi ancora, impaurito? 

Non è piuttosto perché in questo tu sappia 

che non è venuto per perderti, 
ma per salvarti, 
è venuto per liberarti, 
non per legarti. 

San Bernardo di Chiaravalle, Omelia in Nativitate Domini 

Georges de La Tour, Le Nouveau-Né (ca. 1648), Rennes, Musée des beaux-arts