«Maria disse: L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio Salvatore» [Lc 1, 46].
Dice: «il Signore mi ha innalzato con un dono così grande e così inaudito che non è possibile esprimerlo con nessun linguaggio:
a stento lo può comprendere il cuore nel profondo.
Levo quindi un inno di ringraziamento con tutte le forze della mia anima e mi do,
con tutto quello che vivo e sento e comprendo,
alla contemplazione della grandezza senza fine di Dio [...]».
[...]
Solo quell’anima a cui il Signore si è degnato di fare grandi cose può magnificarlo con lode degna
ed esortare quanti sono partecipi della medesima promessa e del medesimo disegno di salvezza:
Magnificate con me il Signore, esaltiamo insieme il suo nome [cfr. Sal 33, 4].
Magnificate con me il Signore, esaltiamo insieme il suo nome [cfr. Sal 33, 4].
Dal Commento su san Luca di san Beda il Venerabile
Jacopo Carucci detto il Pontormo, Visitazione (olio su tavola, 1537), Carmignano, Pieve di San Michele