Nessuna società ha potuto abolire la tristezza,
nessuna politica ci può liberare da un malessere esistenziale,
dalla paura della morte,
dalla nostra sete d’assoluto;
dalla paura della morte,
dalla nostra sete d’assoluto;
è la condizione umana che determina la condizione sociale e non viceversa.
Eugène Jonesco
Kiev, Majdan, febbraio 2014