Robert Campin, Trittico di Merode: Annunciazione (1427)
...nella Santa Chiesa è invalsa la consuetudine bellissima ed utilissima di cantare l'inno di Maria ogni giorno nella salmodia vespertina.
Così la memoria abituale dell'incarnazione del Signore accende di amore i fedeli,
e la meditazione frequente degli esempi di sua Madre li conferma saldamente nella virtù.
Ed è parso bene che ciò avvenisse di sera,
perché la nostra mente stanca e distratta da tante cose,
con il sopraggiungere del tempo del riposo si concentrasse tutta in se medesima.
da un'omelia di San Beda il Venerabile